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Il costante aumento al ricorso del prestito in Italia è influenzato da vari fattori.
-Il difficile momento economico che spinge il consumatore a cercare una soluzione temporanea alla necessità di liquidità.
-La sempre più professionale e competitiva offerta di prodotti creditizi dagli operatori nazionali.
-La diffusa capacità di utilizzare a proprio vantaggio gli strumenti finanziari disponibili.
-La maggiore trasparenza nell'offerta del credito, grazie anche ai siti internet che evidenziano con chiarezza i prodotti disponibili con i loro specifici relativi costi.
A questi fattori va oggi anche aggiunto il fenomeno dei Piccoli Prestiti che, se pur limitati nella entità degli importi, con il loro numero hanno influenzato in aumento il settore del credito al consumo.
I Piccoli Prestiti per definizione sono dei prestiti personali di importo molto ridotto che solitamente varia dai 1.000 ai 5.000 Euro.
Naturalmente i prestiti personali possono essere accesi anche per importi superiori.
Sono questi prestiti accessibili a coloro che possono dimostrare un reddito di lavoro dipendente, reddito di lavoro autonomo oppure sono titolari di una pensione.
Una caratteristica del Piccolo Prestito è anche quella di non dover sempre specificare il motivo del finanziamento o comunque anche se lo si deve specificare solitamente l'ente erogatore del prestito concede una informale libertà di utilizzo.
I Piccoli Prestiti si addicono per spese come acquisti di elettrodomestici, per finanziare un viaggio, per finanziare una vacanza, per finanziare delle spese mediche impreviste e così via.
Questo tipo di finanziamento si addice molto ad essere richiesto online in modo da contenere al massimo i costi accessori. La modalità è quella di compilare una dettagliata richiesta ed inviarla alla società finanziaria prescelta che risponderà con sollecitudine.
E' naturale che per prestiti limitati nella loro entità di questo tipo il consumatore saggiamente decida di optare per una durata limitata nel tempo che, in linea di massima, dovrebbe oscillare fra i 12 e i 24 mesi.
Come sempre, quando si accende un prestito, va valutato attentamente il tasso di interesse praticato, i costi accessori, spese di bollo, costi di incasso etc.
Anche in casi di prestiti ridotti di questo tipo è buona norma assicurarsi la possibilità di avere una certà flessibilità come per esempio il salto di rata senza penale o l'estinzione anticipata senza penale.
In taluni casi alcuni Istituti di Previdenza possono concedere direttamente questi Piccoli Prestiti.